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Regola N°1: Credi nella forza dell’interesse composto (anche se non hai molti soldi da investire)

Solo 1 italiano su 3 conosce il significato dell'interesse composto. Sveliamo perché dietro questa regola finanziaria poco conosciuta si nasconde in realtà la forza più potente dell'universo.

di Alessandro Leozappa - 25 Ottobre 2019 - 4'

Hai mai pensato all’idea di poter far lavorare il denaro mentre dormi? Hai mai desiderato di poter fare più soldi soltanto mentre il tempo avanza? Fortunatamente, esiste una legge finanziaria che ti permette di realizzare tutto questo. Albert Einstein l’ha definita l’ottava meraviglia del mondo. Stiamo parlando della forza dell’interesse composto.

Che cos’è l’interesse composto?

Quando le persone pensano agli interessi, spesso pensano al debito. Ma l’interesse può funzionare a tuo favore quando lo guadagni con il denaro che hai risparmiato e investito.

L’interesse composto può far sì che la tua ricchezza cresca rapidamente grazie alla forza di accumulare interessi su interessi.

In altre parole, se investi € 1000 e guadagni l’8% di interesse, hai $ 1070. Se continui a guadagnare il 7% di interesse su questa somma, finirai per avere € 1166. E così via e così via.

Ci sono 3 fattori principali che determinano la forza dell’interesse composto:

  1. Il tempo. L’orizzonte temporale è in assoluto l’elemento più importante per far crescere la tua ricchezza. Più a lungo lascerai investiti i tuoi soldi, maggiore sarà la forza dell’interesse composto. Non è diverso da piantare un albero. Naturalmente, l’albero sarà più grande quando avrà 50 anni rispetto a quando aveva 20 anni.
  2. Il tasso di interesse che genera il tuo investimento. Se stai investendo in azioni, potrai raggiungere nel lungo periodo un profitto maggiore, a patto di avere una più alta volatilità.
  3. Il capitale investito. Può decidere di investire una tantum e lasciare correre da solo il tuo investimento oppure effettuare versamenti graduali. Questa seconda ipotesi è suggerita quando si vuole ridurre il rischio di una discesa repentina dei mercati.

Perché prima si investe più si guadagna?

Il grafico in basso mostra le diverse strategie di investimento effettuate da tre fittizi investitori. Il tasso di interesse guadagnato è analogo per tutti ed è pari al 6% annuo. L’unica differenza ha a che fare con i contributi realizzati nel tempo.

  • Alice è una giovane ragazza che investe 3000 euro all’anno (250 euro al mese), dall’età di 18 anni fino ai suoi 45 anni, per un totale di 84.000 euro investiti.
  • Matteo, è un ragazzo di 35 anni, fresco di aumento dello stipendio, che decide di mettere da parte 6000 euro all’anno fino ai suoi 50 anni, per un totale di 126.000 euro investiti.
  • Giacomo, che a 45 decide di investi una somma pari 150.000 euro ottenuta dalla vendita di un bene.

Chi dei tre avrà accumulato più denaro all’età di 65 anni? 

 

Nonostante il minor capitale investito, all’età di 65 anni Alice avrà accumulato circa 700mila euro.

Per Matteo la somma accumulata a 65 anni è di circa 610mila euro, mentre per Giacomo è di 510mila euro. Per loro, non è bastato dunque investire un capitale più cospicuo rispetto a quello investito da Alice.

La forza accumulata nel tempo dall’interesse composto si è dimostrato dunque l’alleato più fedele per far crescere il proprio investimento.

Iniziare ad investire sin da giovani è la chiave per raggiungere una ricchezza importante nel lungo termine, senza la necessità di investire un capitale eccessivo. E ricorda, aspettare significa solo fare meno soldi alla fine. Quindi datti una mossa!

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