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Quando arriverà la prossima recessione economica?

È possibile prevedere quando si verificherà la prossima recessione economica? La risposta arriva direttamente dalla curva dei rendimenti americana. Quando la curva si inverte occorrono in media 17 mesi prima dell'arrivo della recessione.

di Elisabetta Villa - 23 Maggio 2018 - 4'

È possibile prevedere quando si verificherà la prossima recessione economica?

Anticipare un crollo del mercato può certamente renderti famoso (magari produrranno una serie o un film su di te come hanno fatto con il celebre “The Big Short”).

Ma di certo non è come lanciare una monetina.

La bussola più utilizzata dagli investitori per prevedere una recessione economica è il confronto tra i rendimenti dei titoli governativi degli Stati Uniti a breve termine e quelli a lungo termine.

La regola è molto semplice: se il tasso di rendimento del Treasury a 2 anni supera il tasso di rendimento del Treasury a 10 anni, quello è un segnale che può preannunciare l’arrivo di una recessione.

La sua validità è impressionante in quanto è stata in grado di prevedere correttamente le ultime 5 recessioni a partire dal 1970!

Lo si può vedere da questo grafico messo a disposizione dalla Federal Reserve Bank of St. Louis.

Ogni singola volta che i rendimenti a 10 anni sono scesi sotto i rendimenti di 2 anni, pochi mesi dopo si è verificata una recessione (area colorata in grigio).

Quando la curva americana si inverte (e cioè quando tasso di interesse del decennale è più basso del tasso sul titolo a 2 anni), occorrono in media 17 mesi prima dell’arrivo della recessione.

La prima volta è successo nell’agosto del 1978 e poi 17 mesi più tardi è arrivata la recessione.

L’ultima è stata a dicembre 2005, ma in quel caso si dovettero aspettare 2 anni prima dell’arrivo della recessione.

Esiste un ragione per cui la curva di rendimenti risulta essere un valido segnale per l’anticipo di una recessione. I rendimenti dei titoli obbligazionari sono tipicamente utilizzati per valutare lo stato di salute di un’economia.

Più è ampia la differenza tra obbligazioni a lungo termine e obbligazioni a breve termine di un paese, più la sua curva dei rendimenti è crescente, indicando prospettive economiche sane.

Se le differenze scompaiono, si può assistere ad una curva dei rendimenti piatta o addirittura inclinata negativamente, il che può presagire deboli prospettive economiche – molto probabilmente una minore crescita e una maggiore inflazione.

A che livelli viaggia la curva americana oggi?

Il rendimento del Treasury a 10 anni, ha recentemente superato la soglia critica del 3%, mentre il tasso sul Treasury a 2 anni sta al 2,55%.

Non si può ancora parlare di curva piatta, né tantomeno di curva invertita, visto che esiste un margine di mezzo punto percentuale a favore del decennale.

Tuttavia, negli ultimi 6 mesi il tasso a due anni è cresciuto più del tasso a 10 anni e se questa tendenza dovesse continuare, gli esperti preannunciano il verificarsi di una curva piatta prima della fine del 2018.

Anche se si usa la storia come guida, nulla funziona sempre e per sempre nei mercati, ma se questo evento dovesse verificarsi ti avviseremo!

Ma pur avendo la possibilità di predire la data esatta in cui inizierà la prossima recessione, non è detto che saresti in grado di interpretare correttamente la reazione dei mercati finanziari.

La cosa migliore che puoi fare come investitore è quella di affidarti a professionisti per la costruzione di un portafoglio su misura che ti possa proteggere in caso di variazioni del ciclo economico.

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