Per te, ogni due settimane, una selezione dei migliori articoli del blog.
Scegliere i prodotti di investimento sembra una missione impossibile?
Risparmiamocelo ti aiuta ad orientarti nel mondo della finanza e proteggere i tuoi risparmi. Scopri le caratteristiche e i costi di fondi comuni, ETF, buoni fruttiferi e tutti gli altri investimenti.
A dicembre 2016 le banche italiane detenevano lo stock di NPL più elevato tra i paesi europei (270 mld di euro), un ammontare pari al 25% del totale degli NPL europei.
I risparmiatori italiani sono un popolo tradizionalmente affezionato ai Titoli di Stato. Quali sono i rischi da valutare prima di intraprendere questo investimento e quali sono i paesi con il maggior numero di default nella storia recente?
Se le cose sono andate quasi sempre bene all'interno di un rettangolo verde di gioco, non si può dire lo stesso quando la partita si gioca in ambito economico.
Analizziamo le categorie "star" e "bad" dei fondi comuni che investono in azioni emesse da aziende italiane.
Di questi tempi, chiedersi quale sia la corretta composizione di un portafoglio d’investimento è uno degli interrogativi più ricorrenti. Scopriamo le differenze di portafoglio tra gli investitori europei e quelli americani.
Non nascondiamoci dietro le frasi fatte: vuoi per una cosa o vuoi per un'altra troppo spesso utilizziamo delle scuse che ci portano a non risparmiare e investire. Cerchiamo di sfatare una volta per tutte le scuse più ricorrenti che adoperiamo per evitare o posticipare i nostri investimenti.
Il tema delle disuguaglianze economiche è divenuto negli ultimi anni uno degli argomenti più affrontati e dibattuti anche tra il grande pubblico. Non è un caso se alcuni noti economisti, Piketty tra tutti,
Avere accesso alle informazioni è una delle caratteristiche essenziali in grado di rendere un prodotto o un settore efficiente e competitivo. “Come faccio a investire? Quali sono i prodotti migliori sul mercato e quali andrebbero assolutamente evitati?”
L’action bias è un tipico errore comportamentale che si verifica quando gli investitori movimentano di continuo il loro portafoglio d' investimento mostrandosi eccessivamente impazienti. Questo comportamento, oltre ad avere conseguenze negative in termini di rendimento può essere notevolmente penalizzante perché espone a costi di transazione decisamente più elevati.
Investire seguendo il market timing potrebbe riservare spiacevoli sorprese all'investitore.
Se un investitore fosse rimasto investito nell’indice S&P 500 dal 1995 fino al 2015, avrebbe ottenuto un rendimento annualizzato del 8,95%. Tuttavia, se avesse mancato soltanto i migliori 10 giorni di mercato, il suo ritorno sarebbe sceso al 6,10% annuo.