Per te, ogni due settimane, una selezione dei migliori articoli del blog.
Scegliere i prodotti di investimento sembra una missione impossibile?
Risparmiamocelo ti aiuta ad orientarti nel mondo della finanza e proteggere i tuoi risparmi. Scopri le caratteristiche e i costi di fondi comuni, ETF, buoni fruttiferi e tutti gli altri investimenti.
“Vuoi far crescere il tuo capitale senza rischi? Interessi fino al 7%”. Sembra la tipica offerta che non si può rifiutare, ma recentemente l’AGCM, autorità garante per la concorrenza e il mercato, ha multato Unicredit per pratica commerciale scorretta. Vediamo che cosa è successo e cosa impariamo dalla vicenda.
Le agenzie di rating sono da anni oggetto di forti critiche da parte della politica e dell’economia. L’ultima voce che si alza dal coro è quella di Banca d’Italia, CONSOB, IVASS e COVIP che in una nota congiunta invitano i gestori di fondi a non fare affidamento esclusivamente sui giudizi delle agenzie di rating, ma di dare maggior peso invece a procedure interne di valutazione del rischio.
La tassazione (diretta e indiretta) riconducibile alle amministrazioni locali in Italia è aumentata del 500% dal 1992 ad oggi (passando da 18 miliardi a 108), a fronte di un aumento delle spese di regioni, provincie e comuni del 126%. È quanto emerge dal recente rapporto pubblicato da Confcommercio e ancora oggi leggiamo che i comuni si apprestano ad approvare ulteriori rincari su alcune imposte locali.
Crolla la quota di giovani che investono in fondi comuni! Nell’ultimo decennio è diminuita di quasi sette punti percentuali la quota di giovani tra i 26 e i 35 anni che investono in fondi comuni mentre è aumentata del 6% quella degli over 75. È quanto emerge dall’ultimo quaderno di ricerca pubblicato da Assogestioni.
Con una pressione fiscale al 44,4% e il debito pubblico in ulteriore crescita al 130% del PIL (come si legge sul Documento di economia e finanza 2013) il Ministro Saccomanni evidenzia la necessità di tagliare la spesa pubblica. Non possiamo che essere d’accordo, ma sarà la volta buona?
Sta per nascere la possibilità di facilitare l’accesso per i risparmiatori ad una molteplicità di fondi comuni riducendo i costi. Borsa Italiana sta infatti lavorando ad un progetto volto a creare un mercato quotato dei fondi comuni. Vediamo perché è importante!
Negli ultimi anni è aumentata esponenzialmente la diffusione di prodotti finanziari complessi a investitori privati in Europa ed in particolare in Italia. È quanto emerge dallo studio pubblicato recentemente dall’ESMA, autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati. Ma chi ci guadagna davvero?
Che le banche ricorrano a mille stratagemmi per “arrotondare” le entrate a nostre spese, è cosa nota. Ma questa volta l’hanno fatta grossa!
Solo pochi giorni fa la Banca D’Italia ha recepito alcune direttive europee in relazione alla trasparenza dei servizi bancari e finanziari. In particolare l’ente ha posto l’accento sul cosiddetto “conto di base”.
Dallo sforzo del governo italiano per rendere più concorrenziale e trasparente il mercato delle polizze RC Auto, oggi pubblichiamo un articolo di Edoardo Loewenthal, presidente e amministratore delegato di 6sicuro.it , che interviene sul tema mettendo in chiaro un aspetto fondamentale: il nostro comportamento di fronte alla scelta di una polizza assicurativa.
A pochi giorni dall’entrata in vigore del controverso aumento dell’IVA dal 21% al 22%, il Governo è riuscito a rinviare tale aumento di tre mesi. Una buona notizia per tutti noi! Anzi: no. Il mancato aumento dell’aliquota IVA, che è solamente rimandato ad ottobre, ha subito messo sul tavolo la questione delle coperture. E indovinate da dove lo Stato prenderà il miliardo di euro che verrà a mancare dai conti pubblici a causa dello slittamento dell’aumento dell’IVA? Dalle nostre tasche, come sempre!