Per te, ogni due settimane, una selezione dei migliori articoli del blog.
Economia e mercati finanziari raccontati in modo chiaro e semplice.
Come va l’economia? Perché le borse stanno scendendo? Perché lo spread riguarda anche me?
Negli articoli troverai le risposte a queste e a tutte le altre domande che ti fai ogni giorno.
Le previsioni economiche, che riguardino la recessione o meno, sono all’atto pratico una perdita di tempo. Vi spieghiamo perché...
La prossima legge di bilancio avrà un obiettivo primario il rilancio della domanda interna. I fronti su cui il Governo italiano opererà sono: maggiori flessibilità da Bruxelles e spending review.
Cosa si intende per bail in all'interno della normativa europea e che cosa vuole l'Italia per il suo salvataggio bancario.
Ape è l’acronimo di “anticipo pensionistico”. Entrerà in vigore con la legge di stabilità del 2017, e prevede che dal 1° gennaio 2017 tutti i lavoratori (privati, pubblici e autonomi) nati tra il 1951 e il 1953, che hanno raggiunto 42 anni di contribuzione, possano anticipare il pensionamento fino a tre anni a fronte di una riduzione dell’assegno pensionistico.
Nelle società scandinave (Svezia e Danimarca in primis) i casi in cui si paga “cash” (in denaro contante) sono più unici che rari e il caffè al bar viene “comodamente” pagato con carte elettroniche. Verso scenari simili si stanno muovendo anche gli Stati Uniti e il Regno Unito dove la maggior parte delle operazioni è svolta attraverso mezzi elettronici e, secondo l’opinione comune, il “cash”, potrebbe definitivamente scomparire entro il 2036.
Ci troviamo davanti a un periodo in cui i mercati devono tenere allacciate le cinture di sicurezza a causa delle turbolenze sul petrolio che potrebbero arrivare prima e dopo la prossima riunione dell’Opec.
Le perdite subite dai risparmiatori come conseguenza della risoluzione della crisi di quattro banche italiane secondo le norme consentite dalla corrente regolamentazione europea sollevano molti quesiti sui presupposti e le implicazioni del nuovo meccanismo.
Nei giorni scorsi è stata disposta la soluzione alla crisi di quattro banche italiane, che si trovavano sotto il controllo di Banca d’Italia. Vediamo brevemente cosa prevede il salvataggio, interessante perché avviene sotto la nuova direttiva europea circa la risoluzione delle crisi bancarie. Due riflessioni sull’accaduto riguardano poi il non coinvolgimento (forse) dei contribuenti e le lezioni che si possono trarre da quei risparmiatori che sono rimasti scottati nell’operazione di salvataggio.
Con l’evoluzione delle economie, la crescita indubbia della loro complessità e le nuove responsabilità dello Stato nell’economia anche i rapporti tra Stato e risparmiatori hanno subito una notevole evoluzione.
Gli Stati Uniti restano gli egemoni del sistema economico e finanziario internazionale nonostante il peso dell’economia statunitense a livello globale stia diminuendo sempre più. In un recente speciale pubblicato dal settimanale ‘The Economist’ si spiega perché questa combinazione di fattore rischia di essere sempre più insostenibile.