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Conviene lasciare i soldi sul conto corrente o investirli in Borsa?

di Redazione - 12 Settembre 2016 - 2'

Gli italiani sono un popolo di risparmiatori affezionati al conto corrente. Sin da piccoli siamo stati abituati a mettere da parte piccoli risparmi nei nostri salvadanai ma, quando arriva il momento di investire, molti di noi si tirano indietro oppure investono in modo errato.

Una cosa è certa: anche se il conto corrente ci rassicura, il non fare nulla può costare caro.

E se guardiamo in dettaglio le modalità con cui investono quegli italiani che non si tirano indietro, purtroppo vengono commessi gravi errori.

E quindi come è più conveniente comportarsi sui mercati?

Basterebbe prendere anche una piccola parte dei nostri risparmi e cercare opzioni che rendano di più. Questo sarebbe certamente più sensato che lasciare i nostri soldi “passivi” sul conto corrente.

L’investimento in Borsa, fatto con metodo, perseveranza e su un orizzonte temporale di lungo periodo può essere molto redditizio.

Dobbiamo sapere anche che una corretta allocazione di portafoglio può arrivare a pesare fino all’ 80%-90% sul risultato finale del proprio investimento.

Tuttavia costruire da sé un portafoglio d’investimento in modo corretto non è un’impresa facilen e la consulenza può essere costosa.

Le opportunità di investimento “smart” sono la novità sui mercati: i benefici della diversificazione dei fondi comuni si uniscono ai vantaggi di una consulenza digital.

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