Per te, ogni due settimane, una selezione dei migliori articoli del blog.
Se in Slovenia un debito pubblico del 60% del prodotto interno lordo richiede misure di emergenza per evitare un default come può l’Italia continuare a sostenere un debito come il nostro di oltre 2000 miliardi di euro, cioè del 127% del PIL? Approfittando della situazione congiunturale globale di tassi bassi, implementando tagli sostanziali alle spese e privatizzando l’Italia potrebbe finalmente uscire da questo vortice vizioso. Ma il governo non ne parla.
La nuova corsa all’oro è ricca di anneddoti di risparmiatori che, presi dalla paura della crisi, hanno deciso di vendere (disinvestire) gli strumenti finanziari e comprare (investire in) oro. Eppure, chi negli ultimi due anni si è fatto influenzare dall’effetto gregge, non ha necessariamente fatto un buon affare. Ad esempio, nonostante il diffuso timore di default dell’Italia, chi ha avuto fiducia nel Bel Paese ha goduto di un rendimento di gran lunga migliore rispetto al più classico dei beni di rifugio, l’oro.
Con il decreto “Salva Italia” del Dicembre 2011, il Governo ha introdotto una serie di misure urgenti per rimettere in sesto i conti pubblici. In uno Stato in cui diventa sempre più difficile tassare il reddito, sono state introdotte 3 imposte patrimoniali che, in definitiva, vanno a tassare il patrimonio invece del reddito.
Con un sistema bancario sproporzionatamente grande e particolarmente esposto verso l’estero, il caso dell’isoletta di Cipro mostra alcune delle fragilità che possono esistere nei sistemi bancari. La nostra penisola, sicuramente meno vulnerabile in termini di esposizioni estere e dimensioni del sistema bancario, presenta altre debolezze alle quali bisogna fare attenzione. Con il prelievo forzoso sui depositi bancari, il caso di Cipro crea un precedente pericoloso che rischia di essere replicato.
“Il mercato è altalenante. La tua cedola no”. “Cedola certa al 4%”. Questi sono solo alcuni degli specchietti (per le allodole) che si leggono sulle pubblicità dell’ultimo arrivato in casa Malafinanza: il Fondo a cedola certa
Paghereste qualcuno per avere l’opportunità di prestargli denaro? No, ovviamente! Mi spiace dirvi però che se avete acquistato obbligazioni di nuova emissione quasi sicuramente l‘avete fatto.