Per te, ogni due settimane, una selezione dei migliori articoli del blog.
Quando si tratta dei nostri soldi tendiamo a compiere molti errori. In teoria dovremmo avere strategie diverse a seconda della fase di vita nella quale ci troviamo, molto spesso però trascuriamo questo punto e commettiamo errori che nel lungo termine possono risultare molto costosi.
Si scopre leggendo che i pessimi risultati dei molti in campo di investimento non sono in realtà il frutto di chissà quale macchinazione ostile del mercato bensì di un vero e proprio auto-sabotaggio.
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Informativa ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. 196/03Non sempre l’extra-costo che un investitore sostiene per i suoi investimenti conduce a risultanti migliori. L'evidenza mostra che spesso accade proprio il contrario. E’ possibile acquistare alternative sostanzialmente identiche ma con costi inferiori?
Il 2016 verrà ricordato come l’anno in cui analisti finanziari, economisti, organizzazioni internazionali e media hanno prodotto previsioni errate.
Perché gli analisti non riescono a produrre previsione sistematicamente corrette?
Da qui fino a gennaio 2018 le banche si ritroveranno a dover apportare una serie di modifiche delle politiche di remunerazione in modo tale da ridurre i rischi effettivi e potenziali derivanti alla modalità di incentivi alla vendita di prodotti finanziari alla clientela.
Investire è riservato ai ricchi? Oggi non più perché grazie alla tecnologia è possibile investire piccole somme e i piccoli risparmi hanno le stesse opportunità dei grandi capitali.
Fondi a cedola, i prodotti preferiti dagli investitori italiani, dalle banche e dai collocatori. Ma attenzione perché possono riservare brutte sorprese.
In tempi come quelli che attraversiamo la consulenza finanziaria non gode di grande popolarità. Eppure la complessità delle scelte che le famiglie devono prendere suggeriscono che c’è un grande bisogno di consulenza finanziaria...
Investimenti: i millennials hanno dalla loro il tempo, ma spesso le barriere di entrata per investire sono troppo alte rispetto alle risorse disponibili. Ma da oggi le cose cambiano...
Il protezionismo non è una novità negli Stati Uniti. Fare leva sulle pressioni protezionistiche e sullo strappo con i principali partner commerciali, è stato il tema della campagna elettorale di Donald Trump. Speriamo si sia trattato solo di marketing.